Il Rione
I rioni a Carmignano, come oggi si intendono, furono istituiti nell'anno 1932 dall'Organizzazione Nazionale Dopolavoro del Fascio di Carmignano, suddividendo in quattro parti il capoluogo e le frazioni di Santa Cristina a Mezzana e le località di Montalbiolo, La Serra e Verghereto. Ad ogni zona furono abbinati un colore ed un simbolo che li caratterizzasse: Bianco, Verde, Giallo e Celeste. Inizialmente in lizza, il colore rosso fu poi scartato per motivi politici.
La zona alta di Carmignano, con il Castello, la Rocca, e la frazione di Santa Cristina a Mezzana, "che per motivi urbanistici e storici e per le profonde interrelazioni sociali" (in Panerai, Carmignano: quotidianità e istituzioni fra Ottocento e Novecento) è sempre stata considerata parte integrante di Carmignano, ebbe assegnato il colore bianco, colore della serenità e della pace, rappresentativo di una località considerata, allora e tutt'ora, fra le più distensive e serene. E poiché nel centro circoscrizionale era situato la bianca torre civica, il "Campano", questi decorò come stemma il gonfalone della contrada che prese anche il nome di "Rione della Torre".
E' bene tuttavia ricordare l'usanza rionale ormai consolidata di apporre sul gonfalone o sul vestito della portabandiera (la rionale designata per portare lo stendardo sulla piazza) un piccolo elemento rosso, forse per scaramanzia, o forse per retaggio di quel primo colore che era stato assegnato al rione e poi, per ovvi motivi, mutato.
La zona alta di Carmignano, con il Castello, la Rocca, e la frazione di Santa Cristina a Mezzana, "che per motivi urbanistici e storici e per le profonde interrelazioni sociali" (in Panerai, Carmignano: quotidianità e istituzioni fra Ottocento e Novecento) è sempre stata considerata parte integrante di Carmignano, ebbe assegnato il colore bianco, colore della serenità e della pace, rappresentativo di una località considerata, allora e tutt'ora, fra le più distensive e serene. E poiché nel centro circoscrizionale era situato la bianca torre civica, il "Campano", questi decorò come stemma il gonfalone della contrada che prese anche il nome di "Rione della Torre".
E' bene tuttavia ricordare l'usanza rionale ormai consolidata di apporre sul gonfalone o sul vestito della portabandiera (la rionale designata per portare lo stendardo sulla piazza) un piccolo elemento rosso, forse per scaramanzia, o forse per retaggio di quel primo colore che era stato assegnato al rione e poi, per ovvi motivi, mutato.